Löydetty 745 Tulokset: ala
Dio disse a Balaam: "Tu non andrai con loro, non maledirai quel popolo, perché esso è benedetto". (Numeri 22, 12)
Balaam si alzò la mattina e disse ai prìncipi di Balak: "Andatevene nella vostra terra, perché il Signore si è rifiutato di lasciarmi venire con voi". (Numeri 22, 13)
I prìncipi di Moab si alzarono, tornarono da Balak e dissero: "Balaam si è rifiutato di venire con noi". (Numeri 22, 14)
Allora Balak mandò di nuovo dei prìncipi, in maggior numero e più influenti di quelli di prima. (Numeri 22, 15)
Vennero da Balaam e gli dissero: "Così dice Balak, figlio di Sippor: "Nulla ti trattenga dal venire da me, (Numeri 22, 16)
Ma Balaam rispose e disse ai ministri di Balak: "Quand'anche Balak mi desse la sua casa piena d'argento e oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore, mio Dio, per fare cosa piccola o grande. (Numeri 22, 18)
La notte Dio venne da Balaam e gli disse: "Questi uomini non sono venuti a chiamarti? Àlzati dunque, e va' con loro; ma farai ciò che io ti dirò". (Numeri 22, 20)
Balaam quindi si alzò di buon mattino, sellò l'asina e se ne andò con i capi di Moab. L’asina di Balaam (Numeri 22, 21)
L'asina vide l'angelo del Signore che stava ritto sulla strada con la spada sguainata in mano. E l'asina deviò dalla strada e cominciò ad andare per i campi. Balaam percosse l'asina per rimetterla sulla strada. (Numeri 22, 23)
L'asina vide l'angelo del Signore, si serrò al muro e strinse il piede di Balaam contro il muro e Balaam la percosse di nuovo. (Numeri 22, 25)
L'asina vide l'angelo del Signore e si accovacciò sotto Balaam. L'ira di Balaam si accese ed egli percosse l'asina con il bastone. (Numeri 22, 27)
Allora il Signore aprì la bocca dell'asina ed essa disse a Balaam: "Che cosa ti ho fatto perché tu mi percuota già per la terza volta?". (Numeri 22, 28)