Löydetty 745 Tulokset: ala
Nessun profano mangerà le offerte sante; né l'ospite di un sacerdote né il salariato potrà mangiare le offerte sante. (Levitico 22, 10)
"Fa' avvicinare la tribù dei leviti e presentala al sacerdote Aronne, perché sia al suo servizio. (Numeri 3, 6)
Ma se il Signore opera un prodigio, e se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto appartiene loro, di modo che essi scendano vivi agli inferi, allora saprete che questi uomini hanno disprezzato il Signore". (Numeri 16, 30)
la terra spalancò la bocca e li inghiottì: essi e le loro famiglie, con tutta la gente che apparteneva a Core e tutti i loro beni. (Numeri 16, 32)
Lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perché è il vostro salario, in cambio del vostro servizio nella tenda del convegno. (Numeri 18, 31)
Balak, figlio di Sippor, vide quanto Israele aveva fatto agli Amorrei, (Numeri 22, 2)
Quindi Moab disse agli anziani di Madian: "Ora questa assemblea divorerà quanto è intorno a noi, come il bue divora l'erba dei campi". Balak, figlio di Sippor, era in quel tempo re di Moab. (Numeri 22, 4)
Egli mandò messaggeri a Balaam, figlio di Beor, a Petor, che sta sul fiume, nel territorio dei figli di Amau, per chiamarlo e dirgli: "Ecco, un popolo è uscito dall'Egitto; ha ricoperto la faccia della terra e si è stabilito di fronte a me. (Numeri 22, 5)
Gli anziani di Moab e gli anziani di Madian partirono con in mano il compenso per l'oracolo. Arrivarono da Balaam e gli riferirono le parole di Balak. (Numeri 22, 7)
Balaam disse loro: "Alloggiate qui stanotte e vi darò la risposta secondo quanto mi dirà il Signore". I capi di Moab si fermarono da Balaam. (Numeri 22, 8)
Ora Dio venne da Balaam e gli disse: "Chi sono questi uomini che stanno da te?". (Numeri 22, 9)
Balaam rispose a Dio: "Balak, figlio di Sippor, re di Moab, mi ha mandato a dire: (Numeri 22, 10)