Tito, 1

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a un'autentica religiosità,

2 nella speranza della vita eterna - promessa fin dai secoli eterni da Dio, il quale non mente,

3 e manifestata al tempo stabilito nella sua parola mediante la predicazione, a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore -,

4 a Tito, mio vero figlio nella medesima fede: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.

5 Per questo ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato.

6 Ognuno di loro sia irreprensibile, marito di una sola donna e abbia figli credenti, non accusabili di vita dissoluta o indisciplinati.

7 Il vescovo infatti, come amministratore di Dio, deve essere irreprensibile: non arrogante, non collerico, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagni disonesti,

8 ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, padrone di sé,

9 fedele alla Parola, degna di fede, che gli è stata insegnata, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare i suoi oppositori.

10 Vi sono infatti, soprattutto fra quelli che provengono dalla circoncisione, molti insubordinati, chiacchieroni e ingannatori.

11 A questi tali bisogna chiudere la bocca, perché sconvolgono intere famiglie, insegnando, a scopo di guadagno disonesto, quello che non si deve insegnare.

12 Uno di loro, proprio un loro profeta, ha detto: "I Cretesi sono sempre bugiardi, brutte bestie e fannulloni".

13 Questa testimonianza è vera. Perciò correggili con fermezza, perché vivano sani nella fede

14 e non diano retta a favole giudaiche e a precetti di uomini che rifiutano la verità.

15 Tutto è puro per chi è puro, ma per quelli che sono corrotti e senza fede nulla è puro: sono corrotte la loro mente e la loro coscienza.

16 Dichiarano di conoscere Dio, ma lo rinnegano con i fatti, essendo abominevoli e ribelli e incapaci di fare il bene.




Versículos relacionados com Tito, 1:

Tito 1 affronta le qualità necessarie per i dirigenti della chiesa, inclusi vescovi e anziani. Paul sottolinea l'importanza di avere leader che non sono irreprensibili nel loro comportamento e insegnamento e che sono in grado di confutare coloro che insegnano false dottrine. Inoltre, sottolinea la necessità di leader che sono buoni amministratori e che possono guidare le loro famiglie. Ecco cinque versi relativi agli argomenti trattati in Tito 1:

1 Timoteo 3:2: "È necessario, quindi, che il vescovo sia irreprensibile, marito di una moglie, sobrio, prudente, onesto, ospitale e in grado di insegnare". Questo versetto si concentra sulle qualità necessarie per essere un vescovo, che include essere irreprensibile, avere un buon comportamento e essere in grado di insegnare.

1 Pietro 5:2: "Nutri lo stormo di Dio che è tra voi, non per imbarazzo, ma spontaneamente, come Dio vuole; non per sordida avidità, ma di buona volontà." Questo verso evidenzia l'importanza di guidare volontariamente il gregge di Dio e con buone intenzioni piuttosto che motivate dall'avidità.

1 Timoteo 3:4-5: "Deve governare bene la propria casa, avere i suoi figli in soggezione, con tutto il rispetto, perché se qualcuno non può governare la propria casa, come si prenderà cura della chiesa di Dio?" Questo verso sottolinea l'importanza di un leader che ha capacità di leadership nella sua stessa famiglia prima di guidare la chiesa.

Tito 2:7: "In tutto ti dà ad esempio buone opere; in dottrina mostra integrità, sobrietà". Questo verso parla dell'importanza di avere integrità e sobrietà nella dottrina, oltre a dare un buon esempio attraverso buone opere.

2 Timothy 2:15: "Prova a presentarti approvato a Dio, come lavoratore che non deve vergognarsi, il che gestisce bene la parola di verità". Questo verso evidenzia l'importanza di gestire bene la parola della verità ed essere approvato da Dio come lavoratore spudorato.


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