Löydetty 98 Tulokset: cedro del Libano
La terra è in lutto e piena di squallore, si scolora il Libano e intristisce; la pianura di Saron è simile a una steppa, brulli sono il Basan e il Carmelo. 10"Ora mi alzerò", dice il Signore, "ora mi innalzerò, ora mi esalterò. (Isaia 33, 9)
Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saròn. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio. (Isaia 35, 2)
Per mezzo dei tuoi ministri hai insultato il Signore e hai detto: "Con la moltitudine dei miei carri sono salito in cima ai monti, sugli estremi gioghi del Libano, ne ho reciso i cedri più alti, i suoi cipressi migliori; sono penetrato nel suo angolo più remoto, nella sua foresta lussureggiante. (Isaia 37, 24)
Il Libano non basterebbe per accendere il rogo, né le sue bestie per l'olocausto. (Isaia 40, 16)
La gloria del Libano verrà a te, cipressi, olmi e abeti insieme, per abbellire il luogo del mio santuario, per glorificare il luogo dove poggio i miei piedi. (Isaia 60, 13)
Scompare forse dalle alte rocce la neve del Libano? Forse si inaridiscono le acque delle montagne che scorrono gelide? (Geremia 18, 14)
Poiché così dice il Signore riguardo alla casa del re di Giuda: Come Gàlaad eri per me, come le vette del Libano; ma io ti ridurrò a deserto, a città disabitata. (Geremia 22, 6)
e dice: "Mi costruirò una casa grande con spazioso piano di sopra" e vi apre finestre e la riveste di tavolati di cedro e la dipinge di rosso. (Geremia 22, 14)
Forse tu agisci da re perché ostenti passione per il cedro? Forse tuo padre non mangiava e beveva? Ma egli praticava il diritto e la giustizia e tutto andava bene. (Geremia 22, 15)
Sali sul Libano e grida e sul Basàn alza la voce; grida dagli Abarìm, perché tutti i tuoi amanti sono abbattuti. (Geremia 22, 20)
Tu che dimori sul Libano, che ti sei fatta il nido tra i cedri, come gemerai quando ti coglieranno le doglie, dolori come di partoriente! 24"Per la mia vita - oracolo del Signore - anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. (Geremia 22, 23)
Tu dirai: Dice il Signore Dio: Un'aquila grande dalle grandi ali e dalle lunghe penne, folta di piume dal colore variopinto, venne sul Libano e portò via la cima del cedro; (Ezechiele 17, 3)