Encontrados 425 resultados para: Giacobbe ed Esaù

  • Alla sera, quando Giacobbe arrivò dalla campagna, Lia gli uscì incontro e gli disse: «Da me devi venire, perché io ho pagato il diritto di averti con le mandragore di mio figlio». Così egli si coricò con lei quella notte. (Genesi 30, 16)

  • Il Signore esaudì Lia, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figlio. (Genesi 30, 17)

  • Poi Lia concepì e partorì ancora un sesto figlio a Giacobbe. (Genesi 30, 19)

  • Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Làbano: «Lasciami andare e tornare a casa mia, nel mio paese. (Genesi 30, 25)

  • Riprese Làbano: «Che ti devo dare?». Giacobbe rispose: «Non mi devi nulla; se tu farai per me quanto ti dico, ritornerò a pascolare il tuo gregge e a custodirlo. (Genesi 30, 31)

  • e stabilì una distanza di tre giorni di cammino tra sé e Giacobbe, mentre Giacobbe pascolava l'altro bestiame di Làbano. (Genesi 30, 36)

  • Ma Giacobbe prese rami freschi di pioppo, di mandorlo e di platano, ne intagliò la corteccia a strisce bianche, mettendo a nudo il bianco dei rami. (Genesi 30, 37)

  • Quanto alle pecore, Giacobbe le separò e fece sì che le bestie avessero davanti a sé gli animali striati e tutti quelli di colore scuro del gregge di Làbano. E i branchi che si era così costituiti per conto suo, non li mise insieme al gregge di Làbano. (Genesi 30, 40)

  • Ogni qualvolta si accoppiavano bestie robuste, Giacobbe metteva i rami nei truogoli in vista delle bestie, per farle concepire davanti ai rami. (Genesi 30, 41)

  • Quando invece le bestie erano deboli, non li metteva. Così i capi di bestiame deboli erano per Làbano e quelli robusti per Giacobbe. (Genesi 30, 42)

  • Ma Giacobbe venne a sapere che i figli di Làbano dicevano: «Giacobbe si è preso quanto era di nostro padre e con quanto era di nostro padre si è fatta tutta questa fortuna». (Genesi 31, 1)

  • Giacobbe osservò anche la faccia di Làbano e si accorse che non era più verso di lui come prima. (Genesi 31, 2)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina