Encontrados 70 resultados para: Pasqua

  • Così in quel giorno fu disposto tutto il servizio del Signore per celebrare la Pasqua e per offrire gli olocausti sull'altare del Signore, secondo l'ordine del re Giosia. (Cronache 2 35, 16)

  • Gli Israeliti presenti celebrarono allora la Pasqua e la festa degli Azzimi per sette giorni. (Cronache 2 35, 17)

  • Dal tempo del profeta Samuele non era stata celebrata una Pasqua simile in Israele; nessuno dei re d'Israele aveva celebrato una Pasqua come questa, celebrata da Giosia insieme con i sacerdoti, i leviti, tutti quelli di Giuda e d'Israele presenti e gli abitanti di Gerusalemme. (Cronache 2 35, 18)

  • Questa Pasqua fu celebrata nel diciottesimo anno del regno di Giosia. (Cronache 2 35, 19)

  • I rimpatriati celebrarono la Pasqua il quattordici del primo mese. (Esdra 6, 19)

  • Infatti i sacerdoti e i leviti si erano purificati tutti insieme, come un sol uomo: tutti erano puri. Così immolarono la Pasqua per tutti i rimpatriati, per i loro fratelli sacerdoti e per se stessi. (Esdra 6, 20)

  • Il quattordici del primo mese sarà per voi la Pasqua, festa d'una settimana di giorni: si mangerà pane azzimo. (Ezechiele 45, 21)

  • "Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua e il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso". (Vangelo secondo Matteo 26, 2)

  • Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: "Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?". (Vangelo secondo Matteo 26, 17)

  • Ed egli rispose: "Andate in città da un tale e ditegli: "Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli"". (Vangelo secondo Matteo 26, 18)

  • I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua. (Vangelo secondo Matteo 26, 19)

  • Mancavano due giorni alla Pasqua e agli Azzimi, e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di catturarlo con un inganno per farlo morire. (Vangelo secondo Marco 14, 1)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina