Encontrados 76 resultados para: esiliati ebrei

  • Allora, nel mese terzo, il mese di Sivan, il tredici del mese, furono chiamati gli scribi del re e, secondo gli ordini di Mardocheo, fu scritto agli Ebrei, ai satrapi, ai governatori e ai prìncipi delle centoventisette province, dall'India fino all'Etiopia, a ogni provincia secondo la propria scrittura e a ogni popolo secondo la propria lingua, e agli Ebrei nella loro scrittura e nella loro lingua. (Ester 8, 9)

  • Il re dava agli Ebrei di ogni città il potere di riunirsi e di difendere le loro vite, distruggendo, uccidendo e sterminando ogni forza armata, popolo o provincia che li perseguitasse, bambini e donne, e i loro beni potevano darsi al saccheggio, (Ester 8, 11)

  • Noi però abbiamo trovato che gli Ebrei, destinati all'annientamento dal più detestabile degli uomini, non sono per nulla criminali, ma vivono secondo le più giuste leggi, (Ester 8, 12)

  • Pubblicate in ogni luogo una copia di questa lettera, permettete agli Ebrei di seguire i loro legittimi costumi e aiutateli affinché il tredici del dodicesimo mese, chiamato Adar, si possano difendere da coloro che li attaccassero in un momento di afflizione. (Ester 8, 12)

  • Quanto a voi, Ebrei, fra le vostre feste solenni, osservate questo giorno particolare con molti conviti, in modo che ora e in futuro sia un giorno di salvezza per noi e per gli amici dei Persiani, invece per coloro che hanno tramato contro di noi un memoriale della loro distruzione. (Ester 8, 12)

  • La copia del rescritto doveva essere promulgata come legge in ogni provincia e doveva essere resa nota a tutti i popoli, perché gli Ebrei fossero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici. I corrieri, montati su superbi cavalli, uscirono rapidi e svelti (Ester 8, 13)

  • Per gli Ebrei fu un giorno di luce e di allegria, di gioia e di tripudio. (Ester 8, 16)

  • In ogni provincia e in ogni città dove arrivava l'ordine del re e il suo editto, gli Ebrei si rallegravano e gioivano, facevano banchetti e feste, e molti fra i popoli del paese si fecero Ebrei, perché il timore degli Ebrei era caduto sopra di essi. (Ester 8, 17)

  • Nel dodicesimo mese, il mese di Adar, nel giorno tredicesimo, quando arrivò l'ordine del re e il suo editto per essere eseguito, nel mese in cui i nemici degli Ebrei avevano sperato di trionfare su di essi, la situazione si capovolse e gli Ebrei trionfarono su coloro che li odiavano. (Ester 9, 1)

  • Gli Ebrei si radunarono nelle loro città in ogni provincia del re Assuero per alzare la mano contro coloro che avessero voluto far loro del male e nessuno resistette loro, perché il timore di essi aveva preso tutti i popoli. (Ester 9, 2)

  • Tutti i prìncipi delle province, i satrapi e i governatori al servizio del re sostenevano gli Ebrei, perché anch'essi erano presi dal timore di Mardocheo. (Ester 9, 3)

  • Gli Ebrei colpirono i loro nemici a colpi di spada: uccisioni e massacri! Fecero quello che vollero di coloro che li odiavano. (Ester 9, 5)


“Você deve ter sempre prudência e amor. A prudência tem olhos; o amor tem pernas. O amor, como tem pernas, gostaria de correr a Deus. Mas seu impulso de deslanchar na direção dEle é cego e, algumas vezes, pode tropeçar se não for guiado pela prudência, que tem olhos.” São Padre Pio de Pietrelcina