Znaleziono 390 Wyniki dla: sangue

  • E una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, la quale, pur avendo speso tutti i suoi beni per i medici, non aveva potuto essere guarita da nessuno, (Vangelo secondo Luca 8, 43)

  • Gesù riprese: "Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. (Vangelo secondo Luca 10, 30)

  • perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall'inizio del mondo: (Vangelo secondo Luca 11, 50)

  • dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l'altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. (Vangelo secondo Luca 11, 51)

  • In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. (Vangelo secondo Luca 13, 1)

  • E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi". (Vangelo secondo Luca 22, 20)

  • Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra. (Vangelo secondo Luca 22, 44)

  • i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. (Vangelo secondo Giovanni 1, 13)

  • Gesù disse loro: "In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. (Vangelo secondo Giovanni 6, 53)

  • Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. (Vangelo secondo Giovanni 6, 54)

  • Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. (Vangelo secondo Giovanni 6, 55)

  • Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. (Vangelo secondo Giovanni 6, 56)


“Resigna-te a ser neste momento uma pequena abelha. E enquanto esperas ser uma grande abelha, ágil, hábil, capaz de fabricar bom mel, humilha-te com muito amor perante Deus e os homens, pois Deus fala aos que se mantêm diante dele humildemente”. São Padre Pio de Pietrelcina