Znaleziono 244 Wyniki dla: Abramo e Sarah

  • Io li ricondurrò nella terra che ho promesso con giuramento ai loro padri, ad Abramo, a Isacco, a Giacobbe; essi la possederanno e io li moltiplicherò e non diminuiranno più. (Baruc 2, 34)

  • "Figlio dell'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nella terra d'Israele, vanno dicendo: "Abramo era uno solo ed ebbe in possesso la terra e noi siamo molti: a noi dunque è stata data in possesso la terra!". (Ezechiele 33, 24)

  • non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo, tuo amico, di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo, (Daniele 3, 35)

  • Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo il tuo amore, come hai giurato ai nostri padri fin dai tempi antichi. (Michea 7, 20)

  • Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. (Vangelo secondo Matteo 1, 1)

  • Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, (Vangelo secondo Matteo 1, 2)

  • In tal modo, tutte le generazioni da Abramo a Davide sono quattordici, da Davide fino alla deportazione in Babilonia quattordici, dalla deportazione in Babilonia a Cristo quattordici. (Vangelo secondo Matteo 1, 17)

  • e non crediate di poter dire dentro di voi: "Abbiamo Abramo per padre!". Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. (Vangelo secondo Matteo 3, 9)

  • Ora io vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, (Vangelo secondo Matteo 8, 11)

  • Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Non è il Dio dei morti, ma dei viventi!". (Vangelo secondo Matteo 22, 32)

  • Riguardo al fatto che i morti risorgono, non avete letto nel libro di Mosè, nel racconto del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? (Vangelo secondo Marco 12, 26)

  • come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre". (Vangelo secondo Luca 1, 55)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina