Znaleziono 59 Wyniki dla: zin
tutte le città da magazzini appartenenti a Salomone, le città per i suoi carri e i suoi cavalli e quanto volle edificare a Gerusalemme, sul Libano e per tutto il territorio sottoposto al suo dominio. (Re 1 9, 19)
Gli Aramei, usciti a fare una razzia, rapirono dal paese d'Israele una ragazzina, la quale passò al servizio della moglie di Naaman. (Re 2 5, 2)
Allora egli discese e si immerse sette volte nel Giordano, secondo la parola dell'uomo di Dio: la sua carne tornò come quella di un ragazzino e fu purificato. (Re 2 5, 14)
In quei giorni il Signore cominciò ad inviare contro Giuda Rezin, re di Aram, e Pekach, figlio di Romelia. (Re 2 15, 37)
Allora Rezin, re di Aram, e Pekach, figlio di Romelia, re d'Israele, salirono per combattere contro Gerusalemme, l'assediarono, ma non riuscirono ad espugnarla. (Re 2 16, 5)
Il re di Assiria gli prestò ascolto, salì contro Damasco e se ne impadronì; deportò gli abitanti a Kir e fece morire Rezin. (Re 2 16, 9)
Ezechia fu molto lieto e mostrò loro tutta la sala del tesoro, l'argento, l'oro, gli aromi e l'olio prezioso, il suo arsenale e quanto si trovava nei suoi magazzini. Non ci fu nulla del palazzo e di tutti i possedimenti che Ezechia non facesse loro vedere. (Re 2 20, 13)
Quegli replicò: "Che cosa hanno visto nel tuo palazzo?". Ezechia rispose: "Hanno visto tutto quello che si trova nel mio palazzo; non c'è nulla dei miei magazzini che io non abbia fatto loro vedere". (Re 2 20, 15)
A Obed-Edom toccò il lato meridionale e ai suoi figli i magazzini. (Cronache 1 26, 15)
Al lato orientale erano fissi sei uomini ogni giorno, a quello settentrionale quattro per giorno, a quello meridionale quattro per giorno, ai magazzini due per ciascuno. (Cronache 1 26, 17)
Davide consegnò a Salomone, suo figlio, il progetto del vestibolo, dei suoi edifici, dei magazzini, delle stanze superiori, delle camere interne e del luogo per il propiziatorio, (Cronache 1 28, 11)
Egli munì queste fortezze, vi prepose comandanti e stabilì magazzini di viveri, di olio e di vino. (Cronache 2 11, 11)