Fondare 1134 Risultati per: ram
Infatti io l'ho scelto, perché egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui ad osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perché il Signore realizzi per Abramo quanto gli ha promesso". (Genesi 18, 19)
Quegli uomini partirono di lì e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora davanti al Signore. (Genesi 18, 22)
Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: "Davvero sterminerai il giusto con l'empio? (Genesi 18, 23)
Abramo riprese e disse: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere... (Genesi 18, 27)
Abramo riprese ancora a parlargli e disse: "Forse là se ne troveranno quaranta". Rispose: "Non lo farò, per riguardo a quei quaranta". (Genesi 18, 29)
Poi il Signore, come ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione. (Genesi 18, 33)
Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; (Genesi 19, 27)
Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato. (Genesi 19, 29)
Abramo levò le tende di là, dirigendosi nel Negheb, e si stabilì tra Kades e Sur; poi soggiornò come straniero a Gerar. (Genesi 20, 1)
Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: "È mia sorella", Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara. (Genesi 20, 2)
Poi Abimèlech chiamò Abramo e gli disse: "Che ci hai fatto? E che colpa ho commesso contro di te, perché tu abbia esposto me e il mio regno ad un peccato tanto grande? Tu hai fatto a mio riguardo azioni che non si fanno". (Genesi 20, 9)
Poi Abimèlech disse ad Abramo: "A che miravi agendo in tal modo?". (Genesi 20, 10)