Fondare 14 Risultati per: patrimonio

  • conterà le annate passate dopo la vendita, restituirà al compratore il valore degli anni che ancora rimangono e rientrerà così in possesso del suo patrimonio. (Levitico 25, 27)

  • Ma se non trova da sé la somma sufficiente a rimborsarlo, ciò che ha venduto rimarrà in possesso del compratore fino all'anno del giubileo; al giubileo il compratore uscirà e l'altro rientrerà in possesso del suo patrimonio. (Levitico 25, 28)

  • Se qualcuno vorrà consacrare al Signore un terreno del suo patrimonio, il suo valore sarà stabilito in proporzione alla semente: cinquanta sicli d'argento per un homer di seme d'orzo. (Levitico 27, 16)

  • Se uno vorrà consacrare al Signore un pezzo di terra comprato, che non fa parte del suo patrimonio, (Levitico 27, 22)

  • Nell'anno del giubileo la terra tornerà a colui da cui fu comprata e del cui patrimonio faceva parte. (Levitico 27, 24)

  • Nondimeno, quanto uno avrà consacrato al Signore con voto di sterminio, fra le cose che gli appartengono, persona, animale o pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere né venduto né riscattato; ogni cosa votata allo sterminio è cosa santissima, riservata al Signore. (Levitico 27, 28)

  • Curò con onore i suoceri nella loro vecchiaia e li seppellì a Ecbàtana in Media. Tobia ereditò il patrimonio di Raguele e quello del padre Tobi. (Tobi 14, 13)

  • La casa e il patrimonio si ereditano dal padre, ma una moglie assennata è dono del Signore. (Proverbi 19, 14)

  • Chi accresce il patrimonio con l'usura e l'interesse, lo accumula per chi ha pietà dei miseri. (Proverbi 28, 8)

  • Chi ama la sapienza allieta il padre, ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio. (Proverbi 29, 3)

  • Buona cosa è la saggezza unita a un patrimonio ed è utile per coloro che vedono il sole. (Qoelet (Ecclesiaste) 7, 11)

  • Non perderti dietro alle prostitute, per non dissipare il tuo patrimonio. (Siracide 9, 6)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina