Fondare 1270 Risultati per: nemici di Giuda

  • Mosè disse ai figli d'Israele: "Vedete, il Signore ha chiamato per nome Besaleel, figlio di Uri, figlio di Cur, della tribù di Giuda. (Esodo 35, 30)

  • Besaleel, figlio di Uri, figlio di Cur, della tribù di Giuda, fece tutto quello che il Signore aveva ordinato a Mosè, (Esodo 38, 22)

  • Voi inseguirete i vostri nemici ed essi cadranno davanti a voi sotto la spada; (Levitico 26, 7)

  • cinque di voi ne inseguiranno cento e cento di voi ne inseguiranno diecimila e i vostri nemici cadranno davanti a voi sotto la spada. (Levitico 26, 8)

  • anch'io farò questo a voi: vi punirò con il tremore, la consunzione e la febbre che consumano gli occhi e tolgono il respiro. Seminerete invano la vostra semente e i vostri nemici la mangeranno. (Levitico 26, 16)

  • Mi volgerò contro di voi e sarete battuti di fronte ai vostri nemici; i vostri avversari domineranno sopra di voi. Voi fuggirete quando nessuno vi insegue. (Levitico 26, 17)

  • Devasterò io stesso la terra e se ne stupiranno i vostri nemici installatisi in essa. (Levitico 26, 32)

  • Allora, per tutto il tempo della desolazione, la terra godrà i suoi sabati e voi starete nella terra dei vostri nemici; allora si riposerà la terra e godrà i suoi sabati. (Levitico 26, 34)

  • Quanto a quelli fra voi che scamperanno, metterò nel loro cuore il terrore, mentre si trovano nella terra dei loro nemici; il fruscìo di una foglia agitata li metterà in fuga ed essi fuggiranno come si fugge davanti alla spada; cadranno quando nessuno li insegue. (Levitico 26, 36)

  • Inciamperanno l'uno nell'altro come se si trovassero davanti alla spada, senza che nessuno li insegua! Né potrete rialzarvi davanti ai vostri nemici; (Levitico 26, 37)

  • andrete dispersi tra i popoli e vi divorerà la terra dei vostri nemici. (Levitico 26, 38)

  • Quelli fra voi che scamperanno saranno annientati a causa dei loro peccati nelle terre dei vostri nemici, e periranno anche per i peccati dei loro padri. (Levitico 26, 39)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina