Talált 16 Eredmények: invidia/page/1

  • Affidano il comando e il governo di tutti i loro domìni a uno di loro per un anno e tutti obbediscono a quel solo e non c'è in loro invidia né gelosia. (Maccabei 1 8, 16)

  • allora Onia, vedendo l'aggravarsi dell'invidia e accorgendosi che Apollonio figlio di Menèsteo, stratega della Celesira e della Fenicia, aizzava la perfidia di Simone, (Maccabei 2 4, 4)

  • Un cuore tranquillo è la vita di tutto il corpo, l'invidia è la carie delle ossa. (Proverbi 14, 30)

  • Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 4)

  • Il loro amore, il loro odio e la loro invidia, tutto è ormai finito, non avranno più alcuna parte in tutto ciò che accade sotto il sole. (Qoelet (Ecclesiaste) 9, 6)

  • Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo; e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono. (Sapienza 2, 24)

  • Non mi accompagnerò con l'invidia che consuma, poiché essa non ha nulla in comune con la sapienza. (Sapienza 6, 23)

  • Senza frode imparai e senza invidia io dono, non nascondo le sue ricchezze. (Sapienza 7, 13)

  • da chi indossa porpora e corona fino a chi è ricoperto di panno grossolano, non c'è che sdegno, invidia, spavento, agitazione, paura della morte, contese e liti. (Siracide 40, 4)

  • Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia. (Vangelo secondo Matteo 27, 18)

  • adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. (Vangelo secondo Marco 7, 22)

  • Sapeva infatti che i sommi sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. (Vangelo secondo Marco 15, 10)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina