Talált 6957 Eredmények: Il Signore è il mio pastore
Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente! (Apocalisse 1, 8)
Rapito in estasi, nel giorno del Signore, udii dietro di me una voce potente, come di tromba, che diceva: (Apocalisse 1, 10)
I quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di occhi; giorno e notte non cessano di ripetere: il Signore Dio, l'Onnipotente, Colui che era, che è e che viene! (Apocalisse 4, 8)
«Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per la tua volontà furono create e sussistono». (Apocalisse 4, 11)
Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide col sangue dell'Agnello. (Apocalisse 7, 14)
perché l'Agnello che sta in mezzo al trono sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi». (Apocalisse 7, 17)
Questi sono i due olivi e le due lampade che stanno davanti al Signore della terra. (Apocalisse 11, 4)
I loro cadaveri rimarranno esposti sulla piazza della grande città, che simbolicamente si chiama Sòdoma ed Egitto, dove appunto il loro Signore fu crocifisso. (Apocalisse 11, 8)
Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano: appartiene al Signore nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli». (Apocalisse 11, 15)
«Noi ti rendiamo grazie, Signore Dio onnipotente, che sei e che eri, perché hai messo mano alla tua grande potenza, e hai instaurato il tuo regno. (Apocalisse 11, 17)
Poi udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: Beati d'ora in poi, i morti che muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono». (Apocalisse 14, 13)
cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell'Agnello: o Signore Dio onnipotente; giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti! (Apocalisse 15, 3)