Talált 19 Eredmények: Dedica del debito
Ella andò a riferire la cosa all'uomo di Dio, che le disse: "Va', vendi l'olio e paga il tuo debito; tu e i tuoi figli vivete con quanto ne resterà". (Re 2 4, 7)
Ma anch'io, i miei fratelli e i miei servi abbiamo dato loro in prestito denaro e grano. Condoniamo questo debito! (Neemia 5, 10)
Dai popoli della regione, che portano le mercanzie e ogni genere di grano in giorno di sabato per venderli, non faremo acquisti di sabato o in un giorno santo. Lasceremo in riposo la terra ogni settimo anno e condoneremo ogni debito. (Neemia 10, 32)
Beato l'uomo che si dedica alla sapienza e riflette con la sua intelligenza⊥, (Siracide 14, 20)
La sapienza dello scriba sta nel piacere del tempo libero, chi si dedica poco all'attività pratica diventerà saggio. (Siracide 38, 24)
Dedica il suo cuore a tracciare solchi e non dorme per dare il foraggio alle giovenche. (Siracide 38, 26)
Così il fabbro che siede vicino all'incudine ed è intento al lavoro del ferro: la vampa del fuoco gli strugge le carni, e col calore della fornace deve lottare; il rumore del martello gli assorda gli orecchi, i suoi occhi sono fissi sul modello di un oggetto, dedica il suo cuore a finire il lavoro e sta sveglio per rifinirlo alla perfezione. (Siracide 38, 28)
Con il braccio imprime una forma all'argilla, mentre con i piedi ne piega la resistenza; dedica il suo cuore a una verniciatura perfetta e sta sveglio per pulire la fornace. (Siracide 38, 30)
Egli ricerca la sapienza di tutti gli antichi e si dedica allo studio delle profezie. (Siracide 39, 1)
Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. (Vangelo secondo Matteo 18, 25)
Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. (Vangelo secondo Matteo 18, 27)
Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. (Vangelo secondo Matteo 18, 30)