Talált 156 Eredmények: moab
Spezzata è Moab: fan sentire il grido i suoi piccoli. (Geremia 48, 4)
Erigete un cippo a Moab perché a fondo è devastata: le sue città a desolazione son ridotte, prive dei loro abitanti. (Geremia 48, 9)
Tranquillo era Moab fin dalla sua giovinezza e riposava, lui, sulle sue fecce, perché non era stato travasato da vaso a vaso e non era andato in esilio: per questo ha mantenuto il suo gusto e il suo profumo non s'è alterato. (Geremia 48, 11)
Allora Moab si vergognerà di Camos come si è vergognata la casa d'Israele di Betel, che era la loro fiducia. (Geremia 48, 13)
Il devastatore di Moab e delle sue città ascende, e il meglio dei suoi giovani scende al macello. Oracolo del Re degli eserciti il cui nome è Signore. (Geremia 48, 15)
Prossima a venire è la rovina di Moab e la sua sventura è velocissima. (Geremia 48, 16)
Scendi dalla gloria, siediti nel deserto, o popolo che abiti a Dibon, poiché chi devasta Moab sta salendo contro di te, abbatterà le tue fortezze. (Geremia 48, 18)
Si vergogna Moab perché è abbattuto; ululate e gridate: annunziate lungo l'Arnon che Moab è devastato! (Geremia 48, 20)
contro Kiriòt, Bozra e tutte le città del territorio di Moab, lontane e vicine. (Geremia 48, 24)
E' stato frantumato il corno di Moab e il suo braccio è stato spezzato, oracolo del Signore. (Geremia 48, 25)
Ubriacatelo, perché si è fatto grande contro il Signore; si avvoltoli Moab nel suo vomito e divenga motivo di derisione anch'esso. (Geremia 48, 26)
Abbandonate le città e dimorate tra le rocce, o abitanti di Moab, e siate come colomba che nidifica tra le pareti del precipizio. (Geremia 48, 28)