Talált 2404 Eredmények: Persone di Israele
Questi sono i figli di Zilpa, che Làbano aveva dato alla figlia Lia; essa li partorì a Giacobbe: sono sedici persone. (Genesi 46, 18)
Questi sono i figli che Rachele partorì a Giacobbe; in tutto sono quattordici persone. (Genesi 46, 22)
Questi sono i figli di Bila, che Làbano diede alla figlia Rachele, che essa partorì a Giacobbe; in tutto sette persone. (Genesi 46, 25)
Tutte le persone appartenenti a Giacobbe, uscite dai suoi fianchi, che entrarono in Egitto, senza contare le mogli dei figli di Giacobbe, sono sessantasei. (Genesi 46, 26)
I figli di Giuseppe, che gli nacquero in Egitto, sono due persone. Tutte le persone della famiglia di Giacobbe, che entrarono in Egitto, sono settanta. (Genesi 46, 27)
Allora Giuseppe fece attaccare il suo carro da parata e salì in Gosen incontro a Israele, suo padre. Appena se lo vide davanti, gli si gettò al collo e pianse a lungo stretto al suo collo. (Genesi 46, 29)
E Israele disse a Giuseppe: "Che io muoia pure, stavolta, dopo aver visto la tua faccia, e che sei ancora vivo!". (Genesi 46, 30)
Intanto Israele si stabilì nella terra d'Egitto, nel territorio di Gosen; ebbero dei possedimenti e furono fecondi e si moltiplicarono assai. (Genesi 47, 27)
Quando fu vicino il tempo della sua morte, Israele chiamò suo figlio Giuseppe e gli disse: "Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, metti la tua mano sotto la mia coscia e usa con me bontà e fedeltà: di grazia, non seppellirmi in Egitto! (Genesi 47, 29)
Riprese: "Giuramelo!". Egli glielo giurò; allora Israele si prostrò sul capezzale del letto. (Genesi 47, 31)
Lo riferirono a Giacobbe e gli dissero: "Ecco, tuo figlio Giuseppe è venuto da te". Allora Israele raccolse le forze e si pose seduto sul letto. (Genesi 48, 2)
Poi Israele vide i figli di Giuseppe e disse: "Chi sono questi?". (Genesi 48, 8)