Löydetty 814 Tulokset: purificazione dopo il parto

  • Allora Paolo prese con sé quegli uomini e il giorno seguente, fatta insieme con loro la purificazione, entrò nel tempio per comunicare il compimento dei giorni della purificazione, quando sarebbe stata presentata l'offerta per ciascuno di loro. (Atti degli Apostoli 21, 26)

  • Dopo il mio ritorno a Gerusalemme, mentre pregavo nel tempio, fui rapito in estasi (Atti degli Apostoli 22, 17)

  • Fece poi chiamare due dei centurioni e disse: "Preparate duecento soldati per andare a Cesarèa insieme con settanta cavalieri e duecento lancieri, tre ore dopo il tramonto. (Atti degli Apostoli 23, 23)

  • Il mattino dopo, lasciato ai cavalieri il compito di proseguire con lui, se ne tornarono alla fortezza. (Atti degli Apostoli 23, 32)

  • Dopo averla letta, domandò a Paolo di quale provincia fosse e, saputo che era della Cilicia, disse: 35"Ti ascolterò quando saranno qui anche i tuoi accusatori". E diede ordine di custodirlo nel pretorio di Erode. (Atti degli Apostoli 23, 34)

  • Cinque giorni dopo arrivò il sommo sacerdote Ananìa insieme con alcuni anziani e a un avvocato di nome Tertullo e si presentarono al governatore per accusare Paolo. (Atti degli Apostoli 24, 1)

  • Ora, dopo molti anni, sono venuto a portare elemosine al mio popolo e per offrire sacrifici; (Atti degli Apostoli 24, 17)

  • in occasione di questi essi mi hanno trovato nel tempio dopo che avevo compiuto le purificazioni. Non c'era folla né tumulto. (Atti degli Apostoli 24, 18)

  • Dopo alcuni giorni Felice arrivò in compagnia della moglie Drusilla, che era giudea; fatto chiamare Paolo, lo ascoltava intorno alla fede in Cristo Gesù. (Atti degli Apostoli 24, 24)

  • Festo dunque, raggiunta la provincia, tre giorni dopo salì da Cesarèa a Gerusalemme. (Atti degli Apostoli 25, 1)

  • Dopo essersi trattenuto fra loro non più di otto o dieci giorni, discese a Cesarèa e il giorno seguente, sedendo in tribunale, ordinò che gli si conducesse Paolo. (Atti degli Apostoli 25, 6)

  • Allora Festo, dopo aver conferito con il consiglio, rispose: "Ti sei appellato a Cesare, a Cesare andrai". (Atti degli Apostoli 25, 12)


“Resigna-te a ser neste momento uma pequena abelha. E enquanto esperas ser uma grande abelha, ágil, hábil, capaz de fabricar bom mel, humilha-te com muito amor perante Deus e os homens, pois Deus fala aos que se mantêm diante dele humildemente”. São Padre Pio de Pietrelcina