Löydetty 243 Tulokset: vero amore

  • Inoltre, per il mio amore per la casa del mio Dio, quanto possiedo in oro e in argento dò per il tempio del mio Dio, oltre quanto ho preparato per il santuario: (Cronache 1 29, 3)

  • Chiram re di Tiro mandò per iscritto a Salomone questo messaggio: «Per l'amore che il Signore porta al suo popolo, ti ha costituito re su di esso». (Cronache 2 2, 10)

  • Ma è proprio vero che Dio abita con gli uomini sulla terra? Ecco i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che ti ho costruita! (Cronache 2 6, 18)

  • Quindi disse al re: «Era vero, dunque, quanto avevo sentito dire nel mio paese sul tuo conto e sulla tua sapienza. (Cronache 2 9, 5)

  • Per lungo tempo in Israele non c'era il vero Dio, né un sacerdote che insegnasse, né una legge. (Cronache 2 15, 3)

  • Ed egli: «Che ti serve la famiglia e la tribù? Cerchi una famiglia e una tribù o un mercenario che accompagni tuo figlio nel viaggio?». L'altro gli disse: «Voglio sapere con verità di chi tu sei figlio e il tuo vero nome». (Tobi 5, 12)

  • Come è vero che vivo io e vive la potenza del mio regno, questo ho detto e questo farò di mia mano. (Giuditta 2, 12)

  • Il terzo giorno, quando ebbe finito di pregare, ella si tolse le vesti da schiava e si coprì di tutto il fasto del suo grado. [1a]Divenuta così splendente di bellezza, dopo aver invocato il Dio che veglia su tutti e li salva, prese con sé due ancelle. Su di una si appoggiava con apparente mollezza, mentre l'altra la seguiva tenendo sollevato il mantello di lei. [1b]Appariva rosea nello splendore della sua bellezza e il suo viso era gioioso, come pervaso d'amore, ma il suo cuore era stretto dalla paura. [1c]Attraversate una dopo l'altra tutte le porte, si trovò alla presenza del re. Egli era seduto sul trono regale, vestito di tutti gli ornamenti maestosi delle sue comparse, tutto splendente di oro e di pietre preziose, e aveva un aspetto molto terribile. [1d]Alzò il viso splendente di maestà e guardò in un accesso di collera. La regina si sentì svenire, mutò il suo colore in pallore e poggiò la testa sull'ancella che l'accompagnava. [1e]Ma Dio volse a dolcezza lo spirito del re ed egli, fattosi ansioso, balzò dal trono, la prese fra le braccia, sostenendola finché non si fu ripresa, e andava confortandola con parole rasserenanti, dicendole: [1f]«Che c'è, Ester? Io sono tuo fratello; fatti coraggio, tu non devi morire. Il nostro ordine riguarda solo la gente comune. Avvicinati!». (Ester 5, 1)

  • E' vero, sì, che voi siete la voce del popolo e la sapienza morirà con voi! (Giobbe 12, 2)

  • E' poi vero che io abbia mancato e che persista nel mio errore? (Giobbe 19, 4)

  • Non è forse vero che credete di vincere contro di me, rinfacciandomi la mia abiezione? (Giobbe 19, 5)

  • Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, è tutto il mio amore. (Salmi 16, 3)


“A mulher forte é a que tem temor de Deus, a que mesmo à custa de sacrifício faz a vontade de Deus.” São Padre Pio de Pietrelcina