Löydetty 55 Tulokset: testo sacro

  • Erano registrati con tutti i bambini, le mogli, i figli e le figlie di tutta la comunità, poiché dovevano consacrarsi con fedeltà a ciò che è sacro. (Cronache 2 31, 18)

  • Poi al tempo di Artaserse, Bislam, Mitridate, Tabeèl e gli altri loro colleghi scrissero ad Artaserse re di Persia: il testo del documento era in caratteri aramaici e tradotto in aramaico. (Esdra 4, 7)

  • Hanno perfino decretato di dare fondo alle primizie del frumento e alle decime del vino e dell'olio, che conservavano come diritto sacro dei sacerdoti che stanno a Gerusalemme e prestano servizio alla presenza del nostro Dio: tutte cose che a nessuno del popolo era permesso neppure toccare con la mano. (Giuditta 11, 13)

  • e di contaminare il santuario e quanto è sacro, (Maccabei 1 1, 46)

  • Dopo che i sacerdoti del tempio di Nanea gliele ebbero mostrate, egli entrò con pochi nel recinto sacro e quelli, chiuso il tempio alle spalle di Antioco (Maccabei 2 1, 15)

  • il re fece cingere il luogo e lo dichiarò sacro, dopo aver accertato il fatto. (Maccabei 2 1, 34)

  • che era assolutamente impossibile permettere che fossero ingannati coloro che si erano fidati della santità del luogo e del carattere sacro e inviolabile di un tempio venerato in tutto il mondo. (Maccabei 2 3, 12)

  • Costui, giunto a Gerusalemme e fingendo intenzioni pacifiche, si tenne quieto fino al giorno sacro del sabato. Allora, sorpresi i Giudei in riposo, comandò ai suoi una parata militare (Maccabei 2 5, 25)

  • Vi aggiunse Eleàzaro, lesse poi in pubblico il libro sacro e, data la parola d'ordine "Aiuto di Dio", si pose lui stesso a capo del primo reparto e attaccò Nicànore. (Maccabei 2 8, 23)

  • e che avrebbe adornato con magnifici doni votivi il sacro tempio, che prima aveva saccheggiato, e avrebbe restituito in numero ancora più grande tutti gli arredi sacri e avrebbe provveduto con le proprie entrate ai contributi fissati per i sacrifici. (Maccabei 2 9, 16)

  • Giusto castigo poiché, dopo aver commesso molti delitti attorno all'altare, il cui fuoco è sacro quanto la cenere, nella cenere trovò la sua morte. (Maccabei 2 13, 8)

  • Un certo Àlcimo, che era stato prima sommo sacerdote, ma che si era volontariamente contaminato al tempo della rivolta, avendo capito che non si apriva a lui in alcun modo una via di salvezza e non vi era più la possibilità di accedere al sacro altare, (Maccabei 2 14, 3)


“O demônio é forte com quem o teme, mas é fraco com quem o despreza.” São Padre Pio de Pietrelcina