Löydetty 304 Tulokset: servi

  • Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: "Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo, e tutta questa terra, di cui ho parlato, la darò ai tuoi discendenti e la possederanno per sempre"". (Esodo 32, 13)

  • Essi sono infatti miei servi, che io ho fatto uscire dalla terra d'Egitto; non debbono essere venduti come si vendono gli schiavi. (Levitico 25, 42)

  • Poiché gli Israeliti sono miei servi; essi sono servi miei, che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio. (Levitico 25, 55)

  • "I tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri ordini e non ne manca neppure uno. (Numeri 31, 49)

  • terre che il Signore ha colpito alla presenza della comunità d'Israele, sono terre da bestiame e i tuoi servi hanno appunto il bestiame". (Numeri 32, 4)

  • Aggiunsero: "Se abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi, sia concesso ai tuoi servi il possesso di questa regione: non farci passare il Giordano". (Numeri 32, 5)

  • I figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mosè: "I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda. (Numeri 32, 25)

  • ma i tuoi servi, tutti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al Signore, come dice il mio signore". (Numeri 32, 27)

  • I figli di Gad e i figli di Ruben risposero: "Faremo come il Signore ha ordinato ai tuoi servi. (Numeri 32, 31)

  • Ricòrdati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Giacobbe; non guardare alla caparbietà di questo popolo e alla sua malvagità e al suo peccato, (Deuteronomio 9, 27)

  • Perché il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione; quando vedrà che ogni forza è svanita e non è rimasto né schiavo né libero. (Deuteronomio 32, 36)

  • Esultate, o nazioni, per il suo popolo, perché egli vendicherà il sangue dei suoi servi; volgerà la vendetta contro i suoi avversari e purificherà la sua terra e il suo popolo". (Deuteronomio 32, 43)


“Os talentos de que fala o Evangelho são os cinco sentidos, a inteligência e a vontade. Quem tem mais talentos, tem maior dever de usá-los para o bem dos outros.” São Padre Pio de Pietrelcina