Löydetty 174 Tulokset: olocausto

  • Il re Acaz ordinò al sacerdote Uria: "Sull'altare grande brucerai l'olocausto del mattino, l'offerta della sera, l'olocausto del re e la sua offerta, l'olocausto di tutto il popolo della terra, la sua offerta e le sue libagioni; su di esso spargerai tutto il sangue degli olocausti e tutto il sangue dei sacrifici. Dell'altare di bronzo mi occuperò io". (Re 2 16, 15)

  • Aronne e i suoi figli bruciavano le offerte sull'altare dell'olocausto e sull'altare dell'incenso, curavano tutto il servizio nel Santo dei Santi e compivano il rito espiatorio per Israele, secondo quanto aveva comandato Mosè, servo di Dio. (Cronache 1 6, 34)

  • Ma il re Davide disse a Ornan: "No! Lo voglio acquistare per tutto il suo valore; non presenterò al Signore una cosa che appartiene a te offrendo un olocausto gratuitamente". (Cronache 1 21, 24)

  • Quindi Davide costruì in quel luogo un altare al Signore e offrì olocausti e sacrifici di comunione. Invocò il Signore, che gli rispose con il fuoco sceso dal cielo sull'altare dell'olocausto. (Cronache 1 21, 26)

  • La Dimora del Signore, eretta da Mosè nel deserto, e l'altare dell'olocausto in quel tempo stavano sull'altura che era a Gàbaon; (Cronache 1 21, 29)

  • Fece poi dieci bacini per la purificazione, ponendone cinque a destra e cinque a sinistra; in essi si lavava quanto veniva usato per l'olocausto. Il Mare serviva alle abluzioni dei sacerdoti. (Cronache 2 4, 6)

  • Appena Salomone ebbe finito di pregare, cadde dal cielo il fuoco, che consumò l'olocausto e le altre vittime, mentre la gloria del Signore riempiva il tempio. (Cronache 2 7, 1)

  • Salomone consacrò il centro del cortile che era di fronte al tempio del Signore; infatti lì offrì gli olocausti e il grasso dei sacrifici di comunione, perché l'altare di bronzo, eretto da Salomone, non poteva contenere l'olocausto, l'offerta e i grassi. (Cronache 2 7, 7)

  • Portarono sette giovenchi, sette arieti, sette agnelli e sette capri per offrirli per la casa reale, per il santuario e per Giuda, in sacrificio per il peccato. Il re ordinò ai sacerdoti, figli di Aronne, di offrirli in olocausto sull'altare del Signore. (Cronache 2 29, 21)

  • I sacerdoti li sgozzarono e ne sparsero il sangue sull'altare, quale sacrificio per il peccato, in espiazione per tutto Israele, perché il re aveva ordinato l'olocausto e il sacrificio per il peccato per tutto Israele. (Cronache 2 29, 24)

  • Ezechia ordinò di offrire gli olocausti sull'altare. Quando iniziò l'olocausto, cominciarono anche i canti del Signore al suono delle trombe e con l'accompagnamento degli strumenti di Davide, re d'Israele. (Cronache 2 29, 27)

  • Tutta l'assemblea si prostrò, mentre si cantavano inni e si suonavano le trombe; tutto questo durò fino alla fine dell'olocausto. (Cronache 2 29, 28)


“Quando fizer o bem, esqueça. Se fizer o mal, pense no que fez e se arrependa.” São Padre Pio de Pietrelcina