Löydetty 71 Tulokset: guardie

  • Egli prese i comandanti di centinaia, i Carii, le guardie e tutto il popolo della terra; costoro fecero scendere il re dal tempio del Signore e attraverso la porta delle Guardie lo condussero nella reggia, ove egli sedette sul trono regale. (Re 2 11, 19)

  • Il settimo giorno del quinto mese - era l'anno diciannovesimo del re Nabucodònosor, re di Babilonia - Nabuzaradàn, capo delle guardie, ufficiale del re di Babilonia, entrò in Gerusalemme. (Re 2 25, 8)

  • Tutto l'esercito dei Caldei, che era con il capo delle guardie, demolì le mura intorno a Gerusalemme. (Re 2 25, 10)

  • Nabuzaradàn, capo delle guardie, deportò il resto del popolo che era rimasto in città, i disertori che erano passati al re di Babilonia e il resto della moltitudine. (Re 2 25, 11)

  • Il capo delle guardie lasciò parte dei poveri della terra come vignaioli e come agricoltori. (Re 2 25, 12)

  • Il capo delle guardie prese anche i bracieri e i vasi per l'aspersione, quanto era d'oro e d'argento. (Re 2 25, 15)

  • Il capo delle guardie fece prigioniero Seraià, sacerdote capo, e Sofonia, sacerdote del secondo ordine, insieme ai tre custodi della soglia. (Re 2 25, 18)

  • Nabuzaradàn, capo delle guardie, li prese e li condusse al re di Babilonia, a Ribla. (Re 2 25, 20)

  • Il re Roboamo li sostituì con scudi di bronzo, che affidò ai comandanti delle guardie addette alle porte della reggia. (Cronache 2 12, 10)

  • Ogni volta che il re andava nel tempio del Signore, le guardie li prendevano, poi li riportavano nella sala delle guardie. (Cronache 2 12, 11)

  • Ordinai loro: "Le porte di Gerusalemme non si aprano finché il sole non cominci a scaldare e si chiudano e si sbarrino i battenti mentre gli abitanti sono ancora in piedi; si stabiliscano delle guardie prese fra gli abitanti di Gerusalemme, ognuno al suo turno e ognuno davanti alla propria casa". (Neemia 7, 3)

  • Vennero fuori le guardie del corpo di Oloferne e tutti gli ufficiali e la introdussero nella sua tenda. (Giuditta 10, 20)


“Nunca vá se deitar sem antes examinar a sua consciência sobre o dia que passou. Enderece todos os seus pensamentos a Deus, consagre-lhe todo o seu ser e também todos os seus irmãos. Ofereça à glória de Deus o repouso que você vai iniciar e não esqueça do seu Anjo da Guarda que está sempre com você.” São Padre Pio de Pietrelcina