Löydetty 2157 Tulokset: figlio di Abramo
Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro! (Corinzi 1 1, 9)
Per questo vi ho mandato Timòteo, che è mio figlio carissimo e fedele nel Signore: egli vi richiamerà alla memoria il mio modo di vivere in Cristo, come insegno dappertutto in ogni Chiesa. (Corinzi 1 4, 17)
E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch'egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti. (Corinzi 1 15, 28)
Il Figlio di Dio, Gesù Cristo, che abbiamo annunciato tra voi, io, Silvano e Timòteo, non fu "sì" e "no", ma in lui vi fu il "sì". (Corinzi 2 1, 19)
Sono Ebrei? Anch'io! Sono Israeliti? Anch'io! Sono stirpe di Abramo? Anch'io! (Corinzi 2 11, 22)
di rivelare in me il Figlio suo perché lo annunciassi in mezzo alle genti, subito, senza chiedere consiglio a nessuno, (Gàlati 1, 16)
e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me. (Gàlati 2, 20)
Come Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato come giustizia, (Gàlati 3, 6)
riconoscete dunque che figli di Abramo sono quelli che vengono dalla fede. (Gàlati 3, 7)
E la Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato i pagani per la fede, preannunciò ad Abramo: In te saranno benedette tutte le nazioni. (Gàlati 3, 8)
Di conseguenza, quelli che vengono dalla fede sono benedetti insieme ad Abramo, che credette. (Gàlati 3, 9)
perché in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse ai pagani e noi, mediante la fede, ricevessimo la promessa dello Spirito. (Gàlati 3, 14)