Löydetty 1899 Tulokset: Tenda dell'incontro

  • Questi offrono un culto che è immagine e ombra delle realtà celesti, secondo quanto fu dichiarato da Dio a Mosè, quando stava per costruire la tenda: "Guarda - disse - di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte. (Ebrei 8, 5)

  • Fu costruita infatti una tenda, la prima, nella quale vi erano il candelabro, la tavola e i pani dell'offerta; essa veniva chiamata il Santo. (Ebrei 9, 2)

  • Dietro il secondo velo, poi, c'era la tenda chiamata Santo dei Santi, con (Ebrei 9, 3)

  • l'altare d'oro per i profumi e l'arca dell'alleanza tutta ricoperta d'oro, nella quale si trovavano un'urna d'oro contenente la manna, la verga di Aronne, che era fiorita, e le tavole dell'alleanza. (Ebrei 9, 4)

  • Disposte in tal modo le cose, nella prima tenda entrano sempre i sacerdoti per celebrare il culto; (Ebrei 9, 6)

  • Lo Spirito Santo intendeva così mostrare che non era stata ancora manifestata la via del santuario, finché restava la prima tenda. (Ebrei 9, 8)

  • Cristo, invece, è venuto come sommo sacerdote dei beni futuri, attraverso una tenda più grande e più perfetta, non costruita da mano d'uomo, cioè non appartenente a questa creazione. (Ebrei 9, 11)

  • dicendo: Questo è il sangue dell'alleanza che Dio ha stabilito per voi. (Ebrei 9, 20)

  • Alla stessa maniera con il sangue asperse anche la tenda e tutti gli arredi del culto. (Ebrei 9, 21)

  • Mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre. (Ebrei 10, 10)

  • Di quanto peggiore castigo pensate che sarà giudicato meritevole chi avrà calpestato il Figlio di Dio e ritenuto profano quel sangue dell'alleanza, dal quale è stato santificato, e avrà disprezzato lo Spirito della grazia? (Ebrei 10, 29)

  • Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell'età, ricevette la possibilità di diventare madre, perché ritenne degno di fede colui che glielo aveva promesso. (Ebrei 11, 11)


“A ingenuidade e’ uma virtude, mas apenas ate certo ponto; ela deve sempre ser acompanhada da prudência. A astúcia e a safadeza, por outro lado, são diabólicas e podem causar muito mal.” São Padre Pio de Pietrelcina