Löydetty 24 Tulokset: restauro divino

  • Ne nacque uno spavento nell'accampamento, nella campagna e in tutto il popolo; perfino la guarnigione e i guastatori si spaventarono; la terra tremò e incusse uno spavento divino. (Samuele 1 14, 15)

  • Riedificò poi la città tutt'intorno dal Millo fino alla periferia, mentre Ioab restaurò il resto della città; (Cronache 1 11, 8)

  • Essi avevano trombe e cembali per suonare ed altri strumenti per il canto divino, mentre i figli di Idutun si trovavano alla porta. (Cronache 1 16, 42)

  • Quanto ai suoi figli, all'abbondanza dei tributi da lui raccolti e al restauro del tempio del Signore, ecco, ciò sta scritto nelle memorie del libro dei re. Al suo posto divenne re suo figlio Amazia. (Cronache 2 24, 27)

  • Egli restaurò la porta Superiore del tempio del Signore e fece molte costruzioni nelle mura dell'Ofel. (Cronache 2 27, 3)

  • Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, egli aprì le porte del tempio del Signore e le restaurò. (Cronache 2 29, 3)

  • Al loro fianco restaurò Refaia, figlio di Cur, capo di metà del distretto di Gerusalemme. (Neemia 3, 9)

  • Al suo fianco restaurò Iedaiah, figlio di Carumaf, dirimpetto alla propria casa. Vicino a lui restaurò Cattus, figlio di Casabnià. (Neemia 3, 10)

  • La porta della Sorgente la restaurò Sallùn, figlio di Col-Coze, capo del distretto di Mizpà. Egli la costruì, la ricoperse, vi pose i battenti, le serrature e le sbarre. Ricostruì inoltre il muro della cisterna di Siloe, presso il giardino del re, fino ai gradini che scendono dalla Città di Davide. (Neemia 3, 15)

  • Dopo di lui Baruch, figlio di Zaccai, restaurò un altro settore, dall'angolo fino all'ingresso della casa del sommo sacerdote Eliasib. (Neemia 3, 20)

  • Meremòt, figlio di Uria, figlio di Hakkoz, restaurò, dopo di lui, un altro settore, dall'ingresso della casa di Eliasib sino alla fine di essa. (Neemia 3, 21)

  • Zadòk, figlio di Immer, restaurò dopo di loro, di fronte alla propria casa. E dopo di lui restaurò Semaia, figlio di Secania, custode della porta orientale. (Neemia 3, 29)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.”(Pe Pio) São Padre Pio de Pietrelcina