Löydetty 240 Tulokset: gioia

  • Il vostro canto risuonerà come la notte in cui si celebra la festa; la gioia del cuore sarà come quando si parte al suono della musica per recarsi al monte del Signore, alla Rocca d'Israele. (Isaia 30, 29)

  • Poiché il palazzo è abbandonato, la città tumultuosa è deserta. L'Ofel e il Bahan diventeranno caverne perpetue, gioia degli onagri e pascolo dei greggi. (Isaia 32, 14)

  • Allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto griderà di gioia, perché le acque scaturiranno nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa. (Isaia 35, 6)

  • Vi ritorneranno i riscattati dal Signore ed entreranno in Sion con grida di gioia; eterna allegrezza sarà sul loro capo, letizia ed allegrezza li raggiungeranno, mentre fuggiranno afflizione e gemito. (Isaia 35, 10)

  • Giubilate, o cieli, perché il Signore ha agito! Esultate, profondità della terra! Gridate di gioia, o montagne, e tu, foresta, con tutti i tuoi alberi! Perché il Signore ha redento Giacobbe e ha manifestato la sua gloria in Israele. (Isaia 44, 23)

  • Giubilate, o cieli, esulta, o terra, tripudiate di gioia, o monti! Perché il Signore consola il suo popolo e ha compassione dei suoi afflitti. (Isaia 49, 13)

  • Quelli che il Signore ha liberato, ritorneranno, arriveranno a Sion acclamando; sul loro capo vi sarà una gioia eterna, giubilo e gioia li accompagnano, afflizione e gemito scompariranno. (Isaia 51, 11)

  • Ma ora, che cosa faccio io qui? Oracolo del Signore. Sì, il mio popolo è stato deportato gratuitamente, i suoi tiranni erompono in grida di gioia, oracolo del Signore, e continuamente, ogni giorno il mio nome è disprezzato. (Isaia 52, 5)

  • Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce, insieme gridano di gioia, perché vedono con i loro occhi il Signore, che ritorna in Sion. (Isaia 52, 8)

  • Sì, uscirete con gioia e sarete ricondotti in pace. Le montagne e le colline eromperanno in giubilo davanti a voi, tutti gli alberi della foresta batteranno le mani. (Isaia 55, 12)

  • io li condurrò sul mio santo monte e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutti i popoli". (Isaia 56, 7)

  • Invece di essere abbandonata, odiata, che nessuno visitava, farò di te un oggetto di orgoglio perpetuo, di gioia per tutte le generazioni. (Isaia 60, 15)


“Você teme um homem,um pobre instrumento nas mãos de Deus, mas não teme a justiça divina?” São Padre Pio de Pietrelcina