Löydetty 3550 Tulokset: dei
Il re di Sòdoma gli uscì incontro, dopo il suo ritorno dalla sconfitta di Chedorlàomer e dei re che erano con lui, nella valle di Save, detta pure la valle del re. (Genesi 14, 17)
E gli disse: "Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei, per darti questo paese in possesso". (Genesi 15, 7)
E ti renderò fecondo assai assai, di te farò delle nazioni e dei re usciranno da te. (Genesi 17, 6)
Forse vi sono cinquanta giusti entro la città; davvero li vuoi sopprimere e non perdonerai a quel luogo in grazia dei cinquanta giusti che vi si trovano in mezzo? (Genesi 18, 24)
Allora egli insistette tanto presso di essi, che andarono da lui ed entrarono nella sua casa. Egli fece per loro un convito, cosse dei pani senza lievito e così mangiarono. (Genesi 19, 3)
La maggiore partorì un figliolo e gli pose nome Moab dicendo: "E' da mio padre". Costui è il padre dei Moabiti d'oggigiorno. (Genesi 19, 37)
Poi disse: "Chi avrebbe mai detto ad Abramo: "Sara allatterà dei bimbi?". Perché ho partorito un figlio alla sua vecchiaia". (Genesi 21, 7)
E dopo che ebbero stipulata l'alleanza a Bersabea, Abimèlech si levò con Picol, capo del suo esercito, e ritornarono nel paese dei Filistei. (Genesi 21, 32)
e soggiornò come forestiero nel paese dei Filistei, per molto tempo. (Genesi 21, 34)
io ti benedirò con ogni benedizione e moltiplicherò assai la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia ch'è sul lido del mare; la tua discendenza s'impadronirà della porta dei suoi nemici (Genesi 22, 17)
Dopo queste cose, ad Abramo fu portato un rapporto in questi termini: "Ecco, Milca ha partorito anch'essa dei figli a Nacor tuo fratello: (Genesi 22, 20)
La concubina ch'egli aveva, di nome Reuma, anch'essa partorì dei figli: Tebach, Gacam, Tacas e Maaca". (Genesi 22, 24)