Löydetty 2898 Tulokset: adorazione nello spirito e nella verità

  • Poi Esaù prese le sue mogli e i suoi figli e le sue figlie e tutte le persone della sua casa, i suoi greggi e tutto il suo bestiame e tutti i suoi beni che aveva acquistato nella terra di Canaan, e se ne andò in un paese lontano da suo fratello Giacobbe. (Genesi 36, 6)

  • Questa è la posterità di Esaù, padre degli Edomiti, nella montagna di Seir. (Genesi 36, 9)

  • Giacobbe si stabilì nella terra dove suo padre aveva soggiornato. (Genesi 37, 1)

  • poi lo afferrarono e lo gettarono nella cisterna: era una cisterna vuota, senz'acqua dentro. (Genesi 37, 24)

  • Quando Ruben ritornò alla cisterna, non trovò più Giuseppe nella cisterna! Allora egli si stracciò le vesti, (Genesi 37, 29)

  • Allora tutti i suoi figli e le sue figlie vennero a consolarlo, ma egli ricusò d'essere consolato e disse: "No, io voglio scendere in lutto dal figlio mio nella tomba". E il padre suo lo pianse. (Genesi 37, 35)

  • Il Signore fu con Giuseppe, così che questi divenne un uomo a cui tutto riusciva, e rimase nella casa dell'egiziano, suo padrone. (Genesi 39, 2)

  • E da quando l'ebbe fatto soprintendente della sua casa e di tutto il suo avere, il Signore benedisse la casa dell'egiziano per causa di Giuseppe e la benedizione del Signore fu su tutto quello che aveva, in casa e nella campagna. (Genesi 39, 5)

  • Ma egli si rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: "Vedi, il mio signore non mi chiede conto di quanto vi sia nella sua casa e tutto il suo avere me lo ha dato in mano. (Genesi 39, 8)

  • Così il direttore del carcere affidò a Giuseppe tutti i detenuti che erano nella prigione, e tutto quello che si faceva là dentro, lo faceva lui. (Genesi 39, 22)

  • e li fece mettere in residenza forzata nella casa del capo-cuoco, nella stessa prigione dove Giuseppe era detenuto. (Genesi 40, 3)

  • E il capo-cuoco incaricò di loro Giuseppe, perché li servisse. Così essi restarono nella residenza forzata per un certo tempo. (Genesi 40, 4)


“Não desperdice suas energias em coisas que geram preocupação, perturbação e ansiedade. Uma coisa somente é necessária: elevar o espírito e amar a Deus.” São Padre Pio de Pietrelcina