Löydetty 197 Tulokset: Offerta bruciata

  • Così avrete anche voi un'offerta per il Signore di tutte le vostre decime che avrete preso dai figli d'Israele, e di quelle darete ciò che avete prelevato per il Signore al sacerdote Aronne. (Numeri 18, 28)

  • Da tutto quanto vi si darà detrarrete l'offerta per il Signore; di quanto vi sarà di meglio preleverete quello che dovete consacrare. (Numeri 18, 29)

  • Chi l'ha bruciata, laverà i propri vestiti con l'acqua, laverà il proprio corpo con l'acqua e sarà impuro fino a sera. (Numeri 19, 8)

  • Per l'impuro prenderanno la cenere della vittima bruciata per il peccato, e vi si verserà sopra acqua viva in un vaso; (Numeri 19, 17)

  • "Ordina ai figli d'Israele e di' loro: Avrete cura di presentarmi a suo tempo la mia offerta, il mio cibo, sotto forma di sacrificio da consumare con il fuoco, in odore gradevole che mi placa. (Numeri 28, 2)

  • come offerta, un decimo di efa di fior di farina, intrisa in un quarto di hin di olio vergine. (Numeri 28, 5)

  • Il secondo agnello l'offrirai tra le due sere: farai come per l'offerta del mattino e come la sua libazione. E' un sacrificio con il fuoco, in odore che placa il Signore. (Numeri 28, 8)

  • con la loro offerta di fior di farina intrisa in olio: la farete di tre decimi per toro, due decimi per montone, (Numeri 28, 20)

  • Nel giorno delle primizie, nel presentare la vostra nuova offerta al Signore, nelle vostre settimane, avrete una convocazione sacra: non farete nessun lavoro servile. (Numeri 28, 26)

  • con la loro offerta di fior di farina intrisa in olio: tre decimi per toro, due decimi per un montone, (Numeri 28, 28)

  • con la loro offerta di fior di farina, intrisa in olio: tre decimi per toro, due decimi per montone, (Numeri 29, 3)

  • oltre all'olocausto mensile e alla sua offerta, all'olocausto perenne, alla sua offerta e alle loro libazioni, secondo l'usanza: sacrificio col fuoco al Signore, in odore che placa. (Numeri 29, 6)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina