Löydetty 240 Tulokset: Giuseppe
Il faraone disse a Giuseppe: "Ho fatto un sogno, e non c'è alcuno che lo interpreti; ora io ho sentito dire di te che ti basta ascoltare un sogno, per subito interpretarlo". (Genesi 41, 15)
Giuseppe rispose al faraone in questi termini: "Io non c'entro: è Dio che darà la risposta per la salute del faraone!". (Genesi 41, 16)
Allora il faraone disse a Giuseppe: "Nel mio sogno io stavo sulla riva del Nilo. (Genesi 41, 17)
Allora Giuseppe disse al faraone: "Il sogno del faraone è uno solo: quello che Dio sta per fare, egli lo ha indicato al faraone. (Genesi 41, 25)
Poi il faraone disse a Giuseppe: "Dal momento che Dio ti ha fatto conoscere tutto ciò, non c'è nessuno che sia intelligente e sapiente come te. (Genesi 41, 39)
Il faraone disse a Giuseppe: "Guarda, io ti stabilisco sopra tutto il paese d'Egitto". (Genesi 41, 41)
Il faraone si tolse di mano il proprio anello e lo pose sulla mano di Giuseppe; lo fece rivestire di abiti di lino fine e gli mise al collo la collana d'oro. (Genesi 41, 42)
Poi il faraone disse a Giuseppe: "Sono io il faraone, ma senza di te nessuno potrà alzare la mano o il piede in tutta la terra d'Egitto". (Genesi 41, 44)
E il faraone chiamò Giuseppe col nome di Zafnat-Paneach e gli diede in moglie Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. Poi Giuseppe partì per visitare tutta la terra d'Egitto. (Genesi 41, 45)
Giuseppe aveva trent'anni quando si presentò al faraone, re d'Egitto. Poi Giuseppe uscì dalla presenza del faraone e percorse tutta la terra d'Egitto. (Genesi 41, 46)
Giuseppe ammassò il grano come la sabbia del mare, in quantità grande assai, così da dover cessare di farne il computo, perché era incalcolabile. (Genesi 41, 49)
Intanto nacquero a Giuseppe due figli, prima che venisse l'anno della carestia; glieli partorì Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. (Genesi 41, 50)