Fundar 4434 Resultados para: Dio

  • Disse Dio ad Abramo: "Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione. (Genesi 17, 9)

  • Dio aggiunse ad Abramo: "Quanto a Sarài tua moglie, non la chiamerai più Sarài, ma Sara. (Genesi 17, 15)

  • Abramo disse a Dio: "Se almeno Ismaele potesse vivere davanti a te!". (Genesi 17, 18)

  • E Dio disse: "No, Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio e lo chiamerai Isacco. Io stabilirò la mia alleanza con lui come alleanza perenne, per essere il Dio suo e della sua discendenza dopo di lui. (Genesi 17, 19)

  • Dio terminò così di parlare con lui e lasciò Abramo, levandosi in alto. (Genesi 17, 22)

  • Allora Abramo prese Ismaele, suo figlio, e tutti i nati nella sua casa e tutti quelli comprati con il suo denaro, tutti i maschi appartenenti al personale della casa di Abramo, e circoncise la carne del loro prepuzio in quello stesso giorno, come Dio gli aveva detto. (Genesi 17, 23)

  • Così, quando distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato. Lot e le figlie (Genesi 19, 29)

  • Ma Dio venne da Abimèlec di notte, in sogno, e gli disse: "Ecco, stai per morire a causa della donna che tu hai preso; lei appartiene a suo marito". (Genesi 20, 3)

  • Gli rispose Dio nel sogno: "So bene che hai agito così con cuore retto e ti ho anche impedito di peccare contro di me: perciò non ho permesso che tu la toccassi. (Genesi 20, 6)

  • Rispose Abramo: "Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie. (Genesi 20, 11)

  • Quando Dio mi ha fatto andare errando lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: "Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello"". (Genesi 20, 13)

  • Abramo pregò Dio e Dio guarì Abimèlec, sua moglie e le sue serve, sì che poterono ancora aver figli. (Genesi 20, 17)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina