Gefunden 78 Ergebnisse für: chiamata divinità

  • E insegnava loro dicendo: "Non sta forse scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni? Voi invece ne avete fatto un covo di ladri". (Vangelo secondo Marco 11, 17)

  • Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, (Vangelo secondo Luca 1, 26)

  • Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. (Vangelo secondo Luca 2, 4)

  • In seguito Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla. (Vangelo secondo Luca 7, 11)

  • e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; (Vangelo secondo Luca 8, 2)

  • Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono a Gesù tutto quello che avevano fatto. Allora li prese con sé e si ritirò in disparte, verso una città chiamata Betsàida. (Vangelo secondo Luca 9, 10)

  • Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua, (Vangelo secondo Luca 22, 1)

  • Giunse così a una città della Samaria chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: (Vangelo secondo Giovanni 4, 5)

  • A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, (Vangelo secondo Giovanni 5, 2)

  • Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli. (Vangelo secondo Giovanni 11, 54)

  • A lui prestavano attenzione tutti, piccoli e grandi, e dicevano: "Costui è la potenza di Dio, quella che è chiamata Grande". (Atti degli Apostoli 8, 10)

  • E il Signore a lui: "Su, va' nella strada chiamata Diritta e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di Tarso; ecco, sta pregando (Atti degli Apostoli 9, 11)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina