Löydetty 3635 Tulokset: il casco della salvezza
Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. (Apocalisse 21, 14)
Le fondamenta delle mura della città sono adorne di ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento è di diaspro, il secondo di zaffìro, il terzo di calcedònio, il quarto di smeraldo, (Apocalisse 21, 19)
E le dodici porte sono dodici perle; ciascuna porta è formata da una sola perla. E la piazza della città è di oro puro, come cristallo trasparente. (Apocalisse 21, 21)
La città non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l'Agnello. (Apocalisse 21, 23)
Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra a lei porteranno la loro magnificenza. (Apocalisse 21, 24)
Non entrerà in essa nulla d'impuro, né chi commette abominio o falsità, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello. (Apocalisse 21, 27)
In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vita che dà dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni. (Apocalisse 22, 2)
Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all'albero della vita e potranno entrare per le porte nella città. (Apocalisse 22, 14)
Io, Gesù, ho mandato il mio angelo, per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino». (Apocalisse 22, 16)
Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta ripeta: «Vieni!». Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita. (Apocalisse 22, 17)
e chi toglierà qualche parola di questo libro profetico, Dio lo priverà dell'albero della vita e della città santa, descritti in questo libro. (Apocalisse 22, 19)